Dormire in un faro: un’esperienza unica in Italia e all’estero

Dormire in un faro

Dormire in un faro è un’esperienza romantica e suggestiva, a contatto con la natura e il mare, lontano dal caos della vita quotidiana. Spesso situati in location iconiche, sono diventati destinazioni turistiche esclusive, tanto che molte strutture stanno investendo in operazioni di restyling orientate al lusso, trasformandosi in hotel, resort, b&b e appartamenti. Se l’idea ti affascina, ecco qualche consiglio, in Italia e all’estero.

DORMIRE IN UN FARO IN ITALIA

Il nostro viaggio parte dalla Sardegna e più precisamente dal Faro di Capo Spartivento, situato sulla punta meridionale dell’isola. Costruito nel 1854 dalla Marina Militare Italiana, è il primo faro in Italia destinato all’accoglienza, un esempio concreto di recupero dell’architettura militare: oggi è un hotel 5 stelle, dotato di sei suite, una terrazza di 250 mq per gustare deliziosi drink al tramonto, una piscina con idromassaggio e una cantina per la degustazione vini.

All’Isola del Giglio, in Toscana, si trova invece il Resort Faro Punta Fenaio, un faro attivo dal 1883 e trasformato in un resort: dalle finestre delle sue camere e suite, a 39 metri sul livello del mare, si gode di un bel panorama sul Golfo di Campese, con il suo faraglione. E non è finita: attraverso una scaletta è possibile raggiungere la caletta sottostante, per prendere il sole e nuotare tra le acque cristalline.

Mare e natura incontaminata, silenzio e orizzonti avvolti da un lusso discreto: è quello che offre il Faro di Capofaro, costruito a fine ‘800 nel cuore dell’isola di Salina, nell’arcipelago delle Eolie. Il complesso è costituito da sei suite, tutte dotate di giardino privato e ingresso indipendente.

DORMIRE IN UN FARO ALL’ESTERO

Il Paese per antonomasia dei fari è la Norvegia, che ne può vantare addirittura 60, tutti in posizioni particolarmente suggestive. Per un’esperienza davvero unica, puoi scegliere il Faro di Litløy Fir (Littleisland Lighthouse): dispone di tre camere doppie nell’abitazione del guardiano, con vista sull’oceano aperto e sulle isole Lofoten. La storica torre ottagonale è stata trasformata in una suite di tre piani con camera da letto, bagno e soggiorno con caminetto.

Un altro indirizzo da tenere in considerazione è il Faro Crna Punta, in Croazia, che si trova a 10 metri dal mare e offre una comoda spiaggia privata. Disposto su due piani e costruito in pietra, ha una cucina con zona pranzo per otto persone, quattro camere da letto, tre bagni e un’enorme terrazza dotata di barbecue.

Piscina, sauna ricavata da una vecchia lanterna, giardino e una vista da capogiro è invece il menù proposto dal Phare de Kerbel, in Francia: situato in Bretagna, regione ricchissima di fari, offre la possibilità di dormire nel faro oppure nell’attigua casa del guardiano. 

DORMIRE IN UN FARO IN SICUREZZA CON HOLINS

Come tutte le avventure, l’esperienza di soggiornare in un faro può comportare dei rischi e delle incognite. I fari sono spesso situati in località remote, lontane dagli agglomerati urbani e dalle strutture sanitarie: per questa ragione è fondamentale sottoscrivere un’assicurazione viaggio sanitaria Holins, che, in caso di necessità, possa intervenire tempestivamente, predisponendo un’adeguata rete di assistenza. Questo può fare la differenza tra un problema gestibile e una situazione potenzialmente molto complicata e costosa!

 

Data di pubblicazione: 18/07/2024. Prima della sottoscrizione leggere il set informativo. Si prega di fare riferimento a tale documentazione per ulteriori dettagli, compresi i termini, le condizioni e le esclusioni. Polizze sottoscritte con Ima Italia Assistance. Comunicazione a fini commerciali.

Pubblicato il
18 Luglio 2024
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