Isola di Holbox: cosa vedere e perché visitarla
Al largo delle coste dello Yucatan, terra incredibile costellata da siti Maya e cenote, c’è un’isola dove la vita va avanti lentamente, al punto da far rigenerare lo spirito. Si tratta di Holbox, nello stato del Quintana Roo, nella parte settentrionale delle penisola. Qui i ritmi non sono certo quelli di Tulum e di Playa del Carmen dove, dal tramonto in poi, si fa festa tutta la notte. Quando si arriva sull’isola di Holbox si prende una pausa da tutto il resto, persino dal telefono che, con buone probabilità avrà poco campo e ancor meno wifi.
Come arrivare ad Holbox
Arrivare sull’isola di Holbox richiede del tempo, circa mezza giornata con partenza da Cancun. Con circa tre ore di viaggio, con i bus turistici oppure in autonomia con l’auto noleggiata, si arriva al porto di Chiquila, un grazioso villaggio di pescatori. Da qui partono i traghetti per Holbox, dalla mattina fino alle 7 di sera.
Esiste un modo più veloce, ma decisamente più esclusivo e costoso, per arrivare ad Holbox: ci sono dei voli privati che partono da Cancun, Playa del Carmen e da Cozumel, per un prezzo di circa 500 dollari a persona.
L’incredibile spettacolo della bioluminescenza: dove vederlo
Uno spettacolo surreale, degno di un film con i migliori effetti speciali. La bioluminescenza è un fenomeno naturale dovuto all’emissione di luce da parte di organismi viventi, animali e vegetali. Nel caso dell’isola di Holbox ad illuminare le acque del mare è una particolare varietà di plancton, che emette un bagliore fluorescente sui toni del blu e del verde. Il punto migliore dove ammirare la bioluminescenza è attorno a Punta Cocos, dove non ci sono resort e la concentrazione di plancton è maggiore.
Cosa fare sull’isola di Holbox
Sull’isola di Holbox, perla del Quintana Roo, le attività da fare sono tantissime. È vero, manca la vita mondana, ma chi sceglie questa meta cerca decisamente altro. Ecco una breve guida con tutte le esperienze da vivere appieno sull’isola.
Le spiagge più belle
Il mare in Messico è bello al punto da togliere il fiato. I fondali sono bianchissimi e l’acqua è così limpida da riflettere il cielo confondendo la linea dell’orizzonte. Alcune tra le spiagge più suggestive si trovano proprio ad Holbox, isola che fortunatamente non risente della problematica del sargasso, un’alga tipica dell’Oceano Atlantico che negli ultimi anni ha proliferato maggiormente, invadendo le spiagge messicane.
Tra i 30 chilometri di litorale, Playa Holbox è il lido più famoso dell’omonima isola. Vi è sia una zona attrezzata che una parte libera, dove poter stendere tranquillamente il proprio asciugamano.
Merita una menzione anche Playa Punta Mosquitos, la spiaggia più selvaggia dell’isola dove godersi il panorama e sentirsi ospiti di Madre Natura. È abbastanza difficile raggiungerla, tant’è che i pochi turisti che ci arrivano scelgono di farlo in kayak oppure camminando per un paio d’ore a nord di Playa Holbox.
Infine c’è Playa Punta Cocos, sulla costa occidentale dell’isola. Al di là del mare e della bioluminescenza, questa spiaggia regala dei tramonti di rara bellezza.
Le immersioni con gli squalo balena
Da maggio a settembre, le isole del Messico offrono delle escursioni senza eguali: immersioni con gli squalo balena, el tiburón ballena in spagnolo. Holbox, così come Isla Mujeres, è famosa anche per questo. Ogni anno questi magnifici animali fanno sosta al largo delle coste messicane e vederli da vicino è un’esperienza incredibile, a patto di immergersi con discrezione e nei limiti di un turismo sostenibile.
Un giro in kayak tra le mangrovie
Una gita in kayak permette di connettersi totalmente con la natura che la splendida Holbox offre. Delle escursioni guidate – non è possibile avventurarsi in autonomia – portano i turisti a pagaiare tra le mangrovie che ricoprono gran parte della costa dell’isola. A bordo della canoa si può osservare la flora rigogliosa e la fauna che comprende animali esotici come fenicotteri, pellicani e, con un po’ di fortuna, persino coccodrilli.
Quando andare ad Holbox: il periodo migliore
Il periodo migliore per visitare Holbox in Quintana Roo è quello estivo, ovvero da maggio a fine agosto. Le temperature in questi mesi sono elevate, ma sulle isole dello Yucatan c’è sempre un venticello piacevole, che permette di rilassarsi al meglio in spiaggia. Durante questo periodo si possono incontrare degli acquazzoni passeggeri, ma del resto, quello di Holbox, è un clima tropicale.
Perché sottoscrivere un’assicurazione per viaggi
La penisola dello Yucatan regala sempre grandi emozioni, con le sue isole mozzafiato e la sua potente storia precolombiana. Pianificando una vacanza ad Holbox è bene tutelarsi sottoscrivendo l’apposita assicurazione per un viaggio in Messico, un modo per partire con il massimo della tranquillità e avere una copertura in caso di spiacevoli imprevisti. Più in generale, quando si viaggia al di fuori dei confini nazionali, è sempre consigliabile affidarsi ad un’assicurazione per viaggi di lunga durata, una polizza pensata espressamente per chi ama esplorare il mondo.
