Un Paese famoso per i suoi paesaggi da cartolina, per le sue città autentiche e vivaci, che sono la perfetta sintesi tra tradizione e modernità. Il Portogallo è una destinazione meravigliosa da esplorare, che si presta a molteplici tipologie di vacanze diverse. Ovunque si decida di andare, sia in città che sulla costa atlantica, questo paese ha da offrire ospitalità, eccellente gastronomia e un ottimo clima, che consente di organizzare un viaggio in Portogallo in ogni periodo dell’anno.
Quasi venti milioni di persone scelgono di viaggiare in Portogallo ogni anno, proprio per via dei numerosi itinerari possibili: Lisbona, ad esempio, è una città perfetta per staccare tre giorni e immergersi nella cultura portoghese, tra i suggestivi saliscendi, che la rendono così particolare e pittoresca.
Tra le città più gettonate del Paese, c’è anche Porto, con la sua atmosfera fiabesca, il buon cibo e l’omonimo vino. Un viaggio in Portogallo non può non passare anche da qui: per l’antica città che le ha regalato persino il nome.
Tra gli itinerari possibili, ci sono anche le lontane Azzorre, uno sperduto arcipelago di isole nel ben mezzo dell’Atlantico, che vale sempre il prezzo del viaggio.
Ecco qualche consiglio per organizzare le vacanze in Portogallo.
Partire alla volta del Portogallo è semplice, grazie alla quantità dei voli internazionali servita da diverse compagnie. Si atterra principalmente a Lisbona, la capitale del Paese, e a Porto, un’altra importante città portoghese che dista circa trecento chilometri dalla prima, ed è situata più a nord.
I periodi migliori per organizzare un viaggio in Portogallo sono i mesi di maggio e giugno, e da settembre a novembre: dei momenti dell’anno in cui non fa né troppo caldo né troppo freddo, così da girare per le città con la giusta condizione meteorologica.
A livello di sicurezza generale invece, si tratta di un Paese noto anche per l’assenza, o quasi, di microcriminalità: della serie si vive e si gira per le strade in estrema tranquillità. Non è un caso, infatti, se nel 2022 il Portogallo si è classificato al terzo posto nella lista dei Paesi più sicuri d’Europa.
Organizzare un viaggio in Portogallo è semplice, a partire dalla documentazione richiesta. Innanzitutto per entrare in Portogallo non serve il passaporto, bensì la semplice carta d’identità valida per l’espatrio.
Queste direttive valgono per tutti i cittadini di qualsiasi Paese membro dell’Unione Europea e appartenente allo spazio Schengen.
Tra i documenti che servono per andare in Portogallo figura anche la tessera sanitaria, una conditio sine qua non per accedere al servizio sanitario in caso di necessità.
Nello specifico, quanto costa l’assicurazione sanitaria per un viaggio in Portogallo? La risposta è che dipende, sia dalla durata della vacanza sia dalle varie opzioni selezionate. L’assicurazione viaggio Portogallo di Holins, infatti, è una polizza altamente personalizzabile, pensata per essere cucita addosso ad ogni singolo turista, adattandosi alle sue esigenze. Innanzitutto sono sempre comprese sia l’assicurazione sanitaria per viaggiare che l’assicurazione per il bagaglio: due coperture preziose, per una lista infinita di motivi. Rientrano nella polizza le spese mediche dovute ad un eventuale ricovero, l’invio di medicinali e l’organizzazione di un rientro se reso necessario. A tutto questo, si aggiungono sia la tutela della propria valigia con i relativi effetti personali, che un’assistenza telefonica sempre attiva, ogni giorno della settimana.
Questo pacchetto può essere esteso anche all’assicurazione contro l’annullamento del viaggio, una misura preventiva che permette di ottenere un risarcimento in caso di penali o prenotazioni già pagate e non più rimborsabili.