Come fare il passaporto europeo per animali:

passaporto animali da compagnia

È arrivata l’estate, ed è tempo di vacanze per tutta la famiglia, amici a quattro zampe compresi. Ad oggi viaggiare in Europa con i propri animali è molto semplice, merito delle numerose strutture che si sono adeguate e attrezzate, al fine di poter garantire un soggiorno organizzato perfettamente.

Dal 2014 una normativa europea ha regolamentato lo spostamento degli animali domestici all’interno dell’area Schengen, rendendo obbligatorio il passaporto per cani, gatti e furetti. 

Per godersi appieno una vacanza, è sempre consigliabile pianificarla in tutta sicurezza, sottoscrivendo ad esempio un’assicurazione sanitaria per viaggi, che garantisca una copertura per ogni tipo di infortunio. Sul nostro blog, troverai tutte le informazioni necessarie per organizzare  in anticipo, e al meglio, il viaggio. 

Chi rilascia il passaporto per animali?

Se per i cittadini europei è possibile spostarsi liberamente nei Paesi Ue con la sola carta d’identità valida per l’espatrio, per gli animali non è così: per viaggiare con loro è indispensabile un apposito passaporto, un documento identificativo a tutti gli effetti. Il passaporto per animali da compagnia è rilasciato dai servizi veterinari delle ASL. Al suo interno vengono riportati i dati anagrafici del proprietario, la descrizione dell’animale, tra cui la razza, il sesso e il colore del mantello, la marcatura del suo microchip e l’età. A completare le informazioni, sul documento vengono segnalati anche tutti i vaccini effettuati, sostituendo di fatto il classico libretto sanitario. Il passaporto europeo ha delle caratteristiche specifiche e riconoscibili, proprio come quello delle persone: è di colore azzurro, porta l’emblema dell’Unione Europea ed è scritto in doppia lingua, quella nazionale e quella inglese.

Procedure e tempi di rilascio del passaporto per animali da compagnia

Conditio sine qua non per ottenere il passaporto per l’animale da compagnia è che quest’ultimo sia regolarmente iscritto all’Anagrafe Regionale, e dunque avere il microchip – o il tatuaggio leggibile valido solo se antecedente al 2011. 

Un altro requisito specifico prevede che il cane, il gatto o il furetto in questione, debbano aver compiuto i tre mesi di età. Prima delle 12 settimane infatti, non è possibile effettuare il vaccino antirabbica. Agli uffici predisposti ci si dovrà recare in presenza del cane, o del gatto, mostrando un documento valido del proprietario, il libretto sanitario dell’animale che attesti i regolari vaccini somministrati e la ricevuta del versamento.

I tempi per il rilascio del documento sono immediati: il passaporto, infatti, si ottiene al momento della richiesta e non necessita di alcun rinnovo.

Quali sono le vaccinazioni richieste?

Per poter partire liberamente con il proprio amico a quattro zampe c’è solo un vaccino obbligatorio: quello antirabbico. È espressamente richiesto da tutti i Paesi membri dell’Ue e ha validità un anno. È bene pianificare per tempo un viaggio con gli animali di casa poiché il vaccino in questione è considerato valido a partire da 21 giorni dopo la sua inoculazione. 

Quanto costa il passaporto per animali?

I costi del passaporto per animali da compagnia sono contenuti, si aggirano attorno ai 20 euro, e variano di poco a seconda della regione.

Destinazioni con regolamenti speciali

Le indicazioni descritte sono valide per tutti i Paesi europei. Se si intraprende un viaggio nel Regno Unito, Irlanda e Svezia, vanno tenute in considerazione delle accortezze in più, che consentono di entrare nel Paese senza alcuna quarantena. Nello specifico, per i cani è necessario il trattamento contro la tenia, pulci e zecche, da effettuare proprio a ridosso della partenza – da 5 giorni a 24 ore prima dell’arrivo.

In Gran Bretagna queste regole non hanno valenza per alcune razze di cani, a cui è espressamente vietato l’ingresso (Pitbull Terrier, Tosa giapponese, Dogo argentino e Fila brasileiro).

Scopri le Assicurazioni Viaggio Holins

Pubblicato il
29 Giugno 2023
Codice identificativo
3221
Ha finalità promozionali
Leggere il set informativo sul sito e verificare la data di pubblicazione del presente articolo rispetto alla versione del set in vigore alla data odierna.
Rammentiamo che l’articolo non costituisce contratto e non impegna IT Srl e l'Assicuratore, per i quali valgono le condizioni contrattuali presenti nel DIP e nel fascicolo/set informativo e sottoscritte tra le parti, con particolare riguardo alle esclusioni di garanzie e alle franchigie.
Condividi Facebook Condividi via Mail