Cosa vedere in Polonia: consigli utili
Spesso, in prossimità di festività e ponti, pensiamo a dove potere andare per qualche giorno senza spendere troppo e senza allontanarci troppo dall’Italia. Nella maggior parte dei casi, le mete più gettonate sono Parigi, Londra e Berlino, oltre che le più grandi città italiane, ma non tutti sanno che, a soli 30 minuti di volo in più e, un po’ più verso est, ci sono Paesi incantevoli, con un ricchissimo patrimonio naturale, storico e culturale, come la Polonia.
Cosa visitare in Polonia? La Polonia è uno Stato che si trova nell’Europa dell’est e che è suddiviso in ben sedici regioni, denominate anche voivodati, ricche di campi, boschi, monti e fiumi e che ospita due famosissime, nonché bellissime città: Cracovia e Varsavia, che possiedono monumenti e architetture simbolo della storia polacca, oltre che europea.
Prima di osservare nel dettaglio i luoghi da visitare in questo Stato, rispondiamo a una domanda gettonatissima “quanti giorni servono per visitare la Polonia?”: in realtà non c’è una sola risposta a questa domanda, ma tutto dipende dall’organizzazione dei viaggiatori. In che senso? Semplice, se ci si vuole focalizzare su una sola città per passare un weekend diverso dal solito, basteranno due, massimo tre giorni, mentre se si vuole visitare il Paese, almeno nelle sue attrazioni principali, occorreranno almeno quattro giorni.
Cosa vedere in Polonia in 4 giorni: le bellezze della natura
In una gita fuori porta in Polonia della durata di 4 giorni all’insegna della natura non si possono non includere i Monti Tatra. Si tratta di una location emblematica del paese, che fa parte della catena montuosa più elevata dei Carpazi, che confina con la Slovacchia. Qui, l’uomo si sente piccolo in confronto alla meraviglia e alla maestosità della natura: il paesaggio è ricco di flora e fauna, compresi gli orsi bruni.
Cosa c’è di bello in Polonia, oltre ai Monti Tatra? Presto detto: il Parco Nazionale Slowinski. Si tratta di un parco che ospita dune mobili dove la più alta raggiunge addirittura i 42 metri. Qui si possono trovare davvero tantissimi laghi, così come una fauna variegata, ricca soprattutto di uccelli acquatici e non, tra cui i gufi e le cicogne nere.
Tra le bellezze naturali da visitare in Polonia, infine, non possiamo non nominare il Parco Nazionale di Bialowieza: una delle ultime foreste vergini in Europa. In questo luogo magico è anche possibile imbattersi nel bisonte europeo.
Monumenti in Polonia
Dopo aver visto alcune tra le meraviglie naturali che non possono non essere visitate durante un viaggio in Polonia, andiamo a scoprire insieme quali sono i monumenti più significativi da visitare in questo splendido Paese, nelle diverse città:
Cracovia: cosa vedere in Polonia in 3 giorni, se la meta è Cracovia? Innanzitutto, è bene sottolineare che stiamo parlando della seconda città più grande del paese, dopo la capitale, e che qui si può respirare un’aria fiabesca proprio perché era l’antica città dei re. Ecco i suoi must:
- la Cattedrale di Wawel
- la Grotta del Drago
- Castello del Wawel
- il Museo della Cattedrale “Giovanni Paolo II”
Danzica, la capitale dell’ambra, è una località situata sulle rive del Mar Baltico, che non può mancare come tappa in un tour della Polonia. Qui sono parecchi i monumenti che devono assolutamente essere visti, come:
- l’Arsenale
- la Porta d’Oro
- la Porta Alta
- la Gru Vecchia
Wieliczka va inserita nell’elenco delle città da visitare in Polonia, poiché ospita l’iconica miniera di sale risalente al XIII secolo. Si pensi che questo luogo è stato utilizzato, fino al 2007, per produrre il sale da utilizzare a tavola per insaporire gli alimenti. La miniera è molto particolare anche perché, al suo interno, si può trovare una cappella in cui tuttora si celebrano i matrimoni; insomma, si tratta di uno dei posti più strani del mondo. Ma, a proposito di sale, cosa mangiare in Polonia? Tra i piatti da provare troviamo:
- i Gołąbki
- i Pyzy
- la karp
Varsavia: tra le cose da vedere in Polonia non possiamo non inserire il centro storico di Varsavia, che dal 1980 fa parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Qui si trovano numerose chiese gotiche, grattacieli e residenze reali, che rendono la città un mix perfetto di cultura e innovazione. Durante un viaggio a Varsavia, è obbligatorio fare una visita al Castello Reale.
Come fare la valigia per andare in Polonia? Qui, il clima è continentale, con inverni molto freddi ed estati moderatamente calde, pertanto vi consigliamo di vestirvi a strati.
Auschwitz
Ricordiamo, infine, che in Polonia si potrà visitare uno dei luoghi più toccanti della storia: il campo di sterminio di Auschwitz. Questo si trova nel comune di Oświęcim ed è possibile visitarlo solo prenotando i biglietti sul sito dedicato, con un po’ di anticipo.
Il luogo, durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, era occupato dai tedeschi ed era costituito da ben tre differenti campi, aperti dal 1940 al 1942, di cui uno adibito a campo di sterminio. Qui morirono milioni di cittadini innocenti, vittime della follia umana.
I biglietti per visitare questo simbolo della storia europea possono essere acquistati in biglietteria o online e, come detto in precedenza, occorrerà scegliere con anticipo – soprattutto per i giorni festivi – la data e l’ora per l’accesso. Le visite al campo di sterminio possono essere fatte sia da chi soggiorna a Cracovia, che da chi soggiorna a Varsavia, poiché la distanza non è eccessiva.
Il momento migliore per visitare Auschwitz è quello che va da maggio a settembre, poiché il clima è piacevole e non fa mai troppo freddo.
Perché è importante sottoscrivere un’assicurazione viaggio annuale
Prima di partire per un viaggio in Polonia, o in altri Stati in Europa, è consigliabile sottoscrivere un’assicurazione annullamento viaggio, che è stata pensata appositamente per tutti coloro che si muovono più volte l’anno, anche al di fuori dai confini nazionali, e sono quindi più esposti al rischio di cancellazione dei voli. Questa polizza offrirà un’assistenza specializzata sempre reperibile e in lingua italiana.
